Le figure hanno traiettorie metafisiche e sono quasi sempre illuminate da fasci di luce che provengono dall’alto. Sono figure-simbolo, ma anche figure che si materializzano originandosi da scene raccolte dal vivere quotidiano, soprattutto ispirandosi al mondo fascinoso e diverso del circo, dello spettacolo, della gioventù.
Ci viene da pensare che Roberto Russo, proponendo i suoi soggetti, ammicchi alla luna proprio per non venire meno al suo mondo fantasioso, al suo essere pittore metafisico e moderno, ma avvalendosi di un retroterra culturale che parte da lontano e che non potrà che condurlo lontano. Vuoi perchè sono i riflettori a dare all’insieme un aspetto traslucido e d’attesa…

Fulvio Castellani
Atlante Italiano dell’Arte (2002)

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