La pittura del Maestro Russo è spettacolarizzazione della riflessione sul nostro tempo, sospensione ontologica che si dipana nella costruzione di scene che sostano tra una visione metafisica ed un universo surreale.
Ogni dettaglio, dai “suoi” riflettori che puntano il focus su particolari che Egli vuole mettere in risalto, sino ad elementi che non permettono di distinguere la realtà dal suo contrario, concorre a stupire, ironicamente ma anche per senso di perturbante straniamento.
Roberto Russo, originando una peculiare e personale amalgama di temi e soggetti, fonde musica, pittura, teatro e cinema, in un modo che tange la riflessione in modo simile a quanto fece Federico Fellini.
Il maestro Russo utilizza la materia, il vivido cromatismo, la metafora e l’allegoria, al fine di portare in scena quello che si definisce ‘il gioco serio dell’arte’.Azzurra Immediato
Critico d’arte

